Protagonista di questo libro è la vita: la storia infatti, via via toccando problemi delicati, complessi e scabrosi, si dilata nel tentativo di abbracciare il senso ultimo delle cose, il significato delle azioni umane e del trascorrere dei giorni.
Una storia che l'autrice racconta allo scopo di ritrovarsi e capirsi.
Autoanalisi, ma priva di compiacimento, portata avanti in modo spietato, senza nascondersi dietro falsi pudori o stupidi camuffamenti.
Lungo un percorso di luoghi, episodi e personaggi del recente passato che ci invita a ricordare e a riflettere su chi e perché siamo.
Letteratura di qualità contro il conformismo, l'omologazione e la prepotenza dei grossi. Queste parole di Marcello Baraghini ben rappresentano il tipo di letteratura che vogliamo proporre.