Per la prima volta nelle librerie italiane, il romanzo autobiografico on the road su una vita consacrata alla droga e all’autodistruzione, da cui è stato tratto l’omonimo film diretto da Gus Van Sant e interpretato da Matt Dillon.
Portland, Oregon. Anni Settanta. Bob rapina le farmacie, le svuota dei medicinali che gli possono tornare utili: oppiacei, amfetaminici, benzodiazepine, narcotici assortiti. Quello che gli serve per farsi, per raggiungere il suo personale nirvana. Assieme a Bob, un gruppo di altri tossici in perenne avvicendamento, con lo spettro dell’overdose, della morte, della polizia, dell’arresto e della galera. Toccante e assieme impietosa, l’avventura di ragazzi con un passato da cancellare e un futuro da far tacere grazie a forti dosi di stupefacenti, base del cult movie di fine anni Ottanta vincitore dell’Independent Spirit Award, del National Society of Film Critics Award e dell’International Confederation of Art Cinemas Award al Festival di Berlino.
Letteratura di qualità contro il conformismo, l'omologazione e la prepotenza dei grossi. Queste parole di Marcello Baraghini ben rappresentano il tipo di letteratura che vogliamo proporre.