Troppo spesso la vittoria italiana su Bufalo Bill, è stata genericamente attribuita ai butteri toscani.

Si tratta di un errore diffuso che non rende giustizia all’eroica impresa compiuta da Augusto Imperiali l’8 marzo 1890, quando il buttero pontino riuscì a vincere la sfida lanciata dal colonnello Cody.

Attraverso un’accurata ricerca condotta con l’ausilio di archivi pubblici e privati e della stampa d’epoca, l’autore ha ricostruito nei dettagli l’evento, per chiarirne una volta per tutte la dinamica, offrendo contemporaneamente al lettore un interessante spaccato sulla vita, sugli usi e costumi dei butteri laziali.

Si tratta di un mestiere antico che, dopo la bonifica dell’Agro pontino, è andato progressivamente scomparendo.

Per preservarne la memoria il comune di Cisterna ha recentemente inaugurato la Raccolta Civica dedicata al Cavallo e al Buttero, promuovendo una serie di manifestazioni ed eventi volti a promuovere e diffondere la conoscenza di questa attività.